Prendendo spunto dall’intervista a Vikash Dhorasoo su la Repubblica del 4 dicembre 2017 (ne parlerò dopo) vi voglio raccontare come acquistare i biglietti del Bayern Monaco. La partita che sono andato a vedere, insieme a mio cugino, era quella tra Bayern Monaco e Hannover 96.
Come acquistare i biglietti del Bayern Monaco
Partiamo quindi dall’Allianz Arena, da non confondere con l’Allianz Stadium della Juventus, altrimenti il navigatore vi farà fare un giro lungo. Il relativamente nuovo stadio del Bayern è molto bello da vedere e pieno di tutti quei servizi (intesi come ristorazione, merchandising, museo e salette private) che molti dei nostri stadi si sognano.
L’Allianz spesso registra il tutto esaurito. Così come succede per i match di Premier League (leggete qui il post su come acquistare biglietti premier league), vi ritroverete a cercare i biglietti su siti di rivenditori. Quindi come acquistare dei biglietti di Bundesliga? Semplice, tramite reseller!
Ce ne sono diversi. Per la premier ho usato Stubhub, mentre per la Bundesliga ho usato Viagogo. Dopo la classica registrazione l’intera procedura non ha richiesto troppo tempo e la posizione dei posti era anche più precisa rispetto a Stubhub, dove veniva indicata genericamente l’area e non il posto preciso.
Come acquistare i biglietti del Bayern Monaco, capitolo costi
Come sempre capita in questi casi il capitolo negativo è relativo ai costi. Un biglietto di secondo anello non centrale, buono ma non certo top, è venuto a costare 96 euro. Se fossimo riusciti ad acquistarlo dal Bayern ne avremmo pagati solo 42. Purtroppo però questi eventi vanno a ruba e anche 75.000 posti sembrano essere pochi.
Viagogo non è l’unico reseller, in particolare StuHub con cui mi ssono trovato abbastanza bene. I prezzi però non variano molto. Ah, dimenticavo, sul biglietto troverete probabilmente il nome di qualcun altro. Non vi preoccupate, quello che conta è il codice a barre che verrà scannerizzato all’ingresso (dove non vi chiederanno alcun documento)
E Dhorasoo ce lo siamo dimenticato?
Prendo un po’ di spazio per raccontarvi anche la storia di Dhorasoo. L’ex Milan è stato è stato intervistato per l’uscita del suo libro autobiografico “Comme ses pied”, in cui rivendica orgogliosamente le origini proletarie e la sua cultura di sinistra, in un mondo del pallone dominato dalla finanza e dai grandi fondi capaci di spostare uomini e denaro ovunque e comunque.
Eppure, ritiene Vikash, il calcio rimane uno sport di sinistra, giocato per lo più da ragazzi di periferia a cui piovono addosso troppi soldi in poco tempo rimanendo pur sempre le ultime ruote del carro.
Dhorasoo, che nell’anno al Milan leggeva Repubblica in camera nascondendosi come un bambino che ha fatto una marachella, dice di non approvare l’andazzo di Macron, più vicino ai grandi gruppi che agli ultimi e agli emarginati. Come non dargli ragione? L’intervista vale la pena leggerla, e ad una prima impressione anche il libro (cosa che non sempre si può dire di un libro di un calciatore).
Il match
Torniamo però adesso al nostro match, Bayern Hannover 96. La partita vedeva opporsi Bayern Monaco e Hannover 96, i campioni di Germania contro una squadra in questo momento a centro classifica. Il match è stato interessante.
Dominato dal Bayern in lungo e in largo, con un solo momento di follia, il secondo gol del Bayern annullato con l’utilizzo della VAR e il successivo contropiede che ha visto il portiere del Bayern Ulreich atterrare in area l’attaccante avversario. Rigore, gol, ma l’arbitro fa ribattere perché alcuni giocatori erano entrati in area prima del tiro. Ecco che in seconda battuta il biondo attaccante Niclas Fullkrug si fa parare il tiro da Ulreich. Nel giro di 5 minuti, dal possibile 2-0 a 1-1 e poi di nuovo 1-0. I misteri del calcio tecnologico.
Se la cosa vi interessa il risultato finale sarà poi 3-1 per il Bayern.
Lo stadio
Per quanto riguarda lo stadio una ventina di stand gastronomici super efficienti, patatine, pizza, hot-dog (pardon bratwurst), bagni puliti (!), stand per vendita magliette e gadget vari. Tutti gli acquisti si fanno caricando dei soldi su una tessera, chiamata Arena card.
Se poi vogliamo aggiungere la ciliegina sulla torta, pensate al mio stupore quando non vedo barriere divisorie tra pubblico di casa e ospiti e mi chiedo dove sia la curva dell’Hannover. Ebbene, la curva dell’Hannover non c’è, i tifosi ospiti sono tra noi. Orrore!
Aggiungo, niente cori a basi di merde, ebrei, fanculo o insulti vari e se considerate il casino che vi ho raccontato sopra potete capire di quale livello di civiltà stiamo parlando. Seduto in una buona posizione nel secondo anello non ho sentito insultare nessuno perché è stato commesso un fallo o per una giocata sbagliata.
Ma i distinti?
Insomma, molte volte ci si concentra sugli ultrà e sulle curve ma provate ad andare nei classici “distinti”. Lì dove la piccola borghesia timorata di Dio si ritrova a tifare per la propria squadra. Una galassia di saputoni e giocatori da poltrona pronti a sgolarsi fino alla morte contro l’arbitro, i giocatori di colore, il destino e chi più ne ha più ne metta.
L’Allianz Arena e i suoi tifosi sembrano invece avvicinarsi all’idea americana di sport. Chi è stato a vedere la MLB, NFL, NBA, NHL, MLS o qualsiasi altra lega di sport americana sa di cosa parlo. Birre sciape a 9 dollari, hamburger stantii a 10, ma anche un ambiente dove lo sport va di pari passo con lo show e si può passare una domenica divertendosi senza sentire insulti da galera.
Un calcio, il nostro e il calcio, il loro. Tavecchio docet come direbbe Lotito.
Adesso il post su come acquistare i biglietti del Bayern Monaco è finito, alla prossima.
Detto questo adesso vi metto un link per leggere qualcosa su Londra.
E poi, già che ci siamo anche uno su cosa vedere a Oslo, sulla calda Stavanger e sulla soleggiata Bergen.
O magari siete un po’ più danesi e vi piace sapere cosa vedere a Copenaghen?
