Londra, e i biglietti per i musical?

Questa volta parliamo un altro po’ di Londra musical e biglietti. Poi, scusate il colpevole ritardo ma sono finalmente in viaggio e non riuscivo a trovare il tempo di scrivere e pubblicare.

Se volete invece sapere come abbiamo comprato i biglietti di Premier League vi lascio questo link.

Sono arrivati i biglietti?

Ci eravamo lasciati, qualche post fa, con i biglietti di StubHub in forse. Ebbene, sono arrivati. 4 biglietti pagati 156 euro l’uno, quasi una follia, ma ci sono arrivati.

Se proprio vogliamo guardare il pelo nell’uovo uovo erano un po’ laterali ma fa niente. Lo spettacolo del Chelsea di Sarri che va sotto 0-1 con il Cardiff e poi prende il largo per chiudere sul 4-1 (con tripletta di Eden Hazard) è stato comunque uno spettacolo che valeva la pena vedere.

Se qualcuno di voi riesce poi a trovare i biglietti a prezzi più convenienti faccia sapere, che spargiamo la voce.

Ecco qui Stamford Bridge in tutta la sua bellezza pre-match. In realtà lo stadio ha qualche anno e li mostra tutti, ma come detto nel post precedente i progetti di rinnovo sono bloccati a tempo indefinito.
Ecco qui Stamford Bridge in tutta la sua bellezza pre-match. In realtà lo stadio ha qualche anno e li mostra tutti, ma come detto nel post precedente i progetti di rinnovo sono bloccati a tempo indefinito.
E questo è Stamford sold-out.
E questo è Stamford sold-out. E i nostri posti tribuna.

Londra Musical. Come acquistare i biglietti

A parte questo excursus calcistico, ho avuto la conferma di quello che già mi immaginavo. A Londra l’offerta culturale è notevole. Un peccato non essere riuscito a vedere un musical o uno spettacolo teatrale a Londra, ma i tempi erano quelli che erano. Hamilton è sold out fino a dicembre e non tutti e 4 abbiamo gli stessi gusti.

In ogni caso fra Sloane Square, Westminster e Piccadilly, ci sono molti teatri con spettacoli acclamati, da Wicked a Kinky Boots, passando per il già citato e premiatissimo Hamilton.

Per gli interessati posso solo dire che a Leicester Square c’è un edificio squadrato dove vengono venduti a prezzi scontati i  biglietti per la serata (una cosa simile al TKTS di Times Square a NYC). Anche qui, se venite a sapere qualcosa di diverso diffondete la notizia che di buon teatro c’è fame.

Questa è la famosa Leicester Square di Londra (non lontana da Piccadilly Circus) e a sinistra potete intravedere l'edificio dove potete cercare qualche biglietto scontato per i teatri e/o musical.
Questa è la famosa Leicester Square di Londra (non lontana da Piccadilly Circus) e a sinistra potete intravedere l’edificio dove potete cercare qualche biglietto scontato per i teatri e/o musical.

Una Tate al giorno

La Tate Modern non ve la devo presentare certo io. Il fatto che sia gratuita, in buona parte, fa si che dobbiate andare a vederla. Inoltre la vista dal decimo piano è eccezionale. Tutto lo Skyline di Londra è steso davanti a voi sul Tamigi.

Il Victoria & Albert Museum merita. Anche qui gratis la collezione permanente (enorme) è gratis, mentre sono a pagamento le mostre temporanee. Al mio arrivo andava per la maggiore quella su Frida Khalo e sui videogame.

Infine volete che non dica qualcosa di Piccadilly Circus, Trafalgar Square, Carnaby street e il Borough market? Potrebbero sembrare cose un po’ anni ’60 (68? 69?) ma hanno ancora il loro fascino.

Sono vibranti, pieni di gente, vivaci e colorati. Rimangono certo luoghi prettamente turistici ma comunque fanno respirare un’aria da città cosmopolita, capace di adattarsi al mutare del tempo e, perché no, magari cercare di influenzare, o creare, i trend futuri.

Piccadilly Circus, Londra, non lontano troverete l'edificio dove pote trovare alcuni biglietti per i musical.
Piccadilly Circus, Londra, non lontano troverete l’edificio dove pote trovare alcuni biglietti per i musical.
Una Delle installazioni più interessanti della Tate, Babel, di Caldo Meireles, 2001.
Una Delle installazioni più interessanti della Tate, Babel, di Caldo Meireles, 2001.

In the end

L’immagine di Londra che mi rimane, alla vigilia della Brexit, è quella di una città storica, con un passato imperiale, che però sa guardare al futuro con ottimismo.

È conscia delle proprie tradizioni e delle proprie radici, capace di fare affidamento ad esse per disegnare un futuro che seppur incerto (avete sentito parlare della Brexit?) rappresenta sempre una sfida che non si può non accettare. Tutti insieme.


Il post su Londra direi che è finito. Adesso dove volete andare?

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