Luang Prabang cosa vedere è un bellissimo tema. Già sapere che esiste Luang Prabang è positivo (non siamo così tanti a saperlo, fidatevi).
Perché il Laos da noi è davvero poco conosciuto (o almeno lo era fino a qualche anno fa). Vi dice qualcosa il sentiero di Ho Chi Min? Air America? le sale da oppio? allora facciamo i turisti classici e per raccontare il Laos partiamo da proprio da Luang Prabang.
Luang Prabang cosa vedere. In breve LPCV
È difficile raccontare che cosa si prova a stare otto ore rannicchiati in una speed boat, specie se, come il sottoscritto, superate i due metri di altezza e sotto di te sfrecciano le acque color tannino del Mekong.
Poi vedi dei bambini fermi sulla sponda del fiume, qualche metro sopra di te. Il piccolo motoscafo rallenta, scendi dalla barca, ti sgranchisci le gambe, risali una piccola scaletta e Luang Prabang (LP) è lì, distesa placida sotto il sole implacabile, con i suoi colori, con i suoi templi, il suo palazzo reale e il suo centro storico che non è molto storico ma rimane lo stesso strano, caldo e affascinante (oltre che, comunque, patrimonio dell’umanità UNESCO).
Lo avrete capito, Luang Prabang mi ha rapito il cuore e devo dire che se non ci fossero tutte queste cose chiamate lavoro e famiglia e responsabilità avrei potuto seriamente pensare di trasferirmi in Laos.
Confesso a voi tutti che sono rimasto davvero stupito quando ho saputo che la Cina ha terminato il progetto di un treno veloce che collega Vientiane alla città cinese di Kunming, passando anche per Luang Prabang. Il lungo viaggio in speed boat, slow boat o autobus si è in pratica ridotto a 2,5 ore di comodo treno ad alta velocità. Il bene e il male della modernità è tutto racchiuso in questa frase (che detta così, me ne rendo conto, sa di un neocolonialismo assurdo, pensate ai laotiani che devono viaggiare per lavoro tra la capitale e LP… a patto che si possano permettere la non indifferente cifra di 26 euro (più eventuali extra) per il biglietto).
Luang Prabang, introduzione
Insomma, il Laos è ancora oggi il sud-est asiatico più simile a Conrad, Maugham e Greene che nel 2023 possiate trovare. Bisogna però ammettere che anche se il Laos è rimasto per molto tempo, e per certi versi ancora è, il più chiuso e misterioso degli Stati del Sud Est Asiatico, i tempi di un “Americano tranquillo” rimangono piuttosto lontani. Non siamo più in una colonia francese di secondo piano.
In ogni caso il Laos conserva una sua diversità. Perché è senza sbocchi sul mare e perché Vientiane non è Bangkok e nemmeno Phnom Phen. Niente ragazze ad ogni angolo di strada, niente locali sfavillanti e luci e pali da strip tease e minigonne.
Il Laos naviga a vista con un sistema politico-economico simil-cinese e un’economia che marcia a livelli da boom economico italiano anni ’60, sperando che “tutto questo” non lasci per strada “tutto quello”. Sperando insomma che il “progresso” non distrugga un paradiso (qualcuno ha sentito parlare di dighe sul Mekong?).
Ma torniamo a Luang Prabang cosa vedere. LP è per dimensione la seconda città del Laos dopo Vientiane, ma a suo modo è ancora un grande villaggio.
Nata alla confluenza del Nam Khan e del Mekong, ha saputo nel corso degli anni sfruttare questa sua posizione fortunata, prima come capitale del regno Laotiano, poi come importante centro di comunicazione tra Laos, Thailandia e Cina.
Come arrivare a Luang Prabang
Tutte le strade portano a Bangkok. Dall’Italia non c’è un volo diretto e gli scali che dovrete fare, tranne nel caso di scegliere Alitalia o Thai, saranno almeno 2.
Partendo da Milano, i prezzi variano in maniera considerevole dai 700 (Etihad scalo a Abu Dhabi e Bangkok) ai 1100 euro a seconda del periodo dell’anno e della settimana. Armatevi di buona volontà perché non ci metterete meno di 24 ore…
Ovvio che poi si possa scegliere il tragitto via terra, che rimane anche, a mio parere, di gran lunga più affascinante.
Fino a qualche anno fa, se si arrivava dal nord della Thailandia, le scelte erano speed boat con 8 anchilosanti ore lungo il Mekong, slow boat (18 ore non proprio di crociera) e un buon autobus, terribile ma non troppo. Ora la ferrovia cinese è finita e quindi passando da Vientiane, LP può essere raggiunta in 2,5 ore.
Luang Prabang cosa vedere, entriamo nel dettaglio
Pur non essendo una grande città LP merita, come minimo, tre notti. Per girare la città non vi occorrerà molto tempo, all’incirca una giornata piena. Considerate una serata intera per il mercatino notturno, molto molto turistico ma pieno di quelle cosette carine che la vostra fidanzata non potrà fare a meno di comprare e poi tenere per qualche anno nell’armadio.
Negli ultimi anni, accanto al classico mercatino, sono spuntati diversi negozi e gallerie che puntano ad una clientela più danarosa. State attenti alle possibili fregature (la Cina è dietro l’angolo) e non pensate di potere esportare dal paese pezzi artistici antichi.
Una bella galleria moderna, con diversi quadri di artisti locali (tra cui P. Noi) è Kop Noi, in Kingkitsarath road. Nella stessa zona c’è anche un’altra galleria che espone i lavori di Mankone (famoso per i suoi buddha rossi, neri e oro dipinti su piastrelle d’argilla).
Il centro della città si sviluppa su una piccola ansa alla confluenza dei due fiumi Nam Kham e Mekong. E’ qui che si trovano la maggioranza dei templi e anche una piccola collinetta (Phousi) da cui potrete godere una spettacolare vista della città e dei dintorni. Non mancate di fare un salto al palazzo reale con annesso museo e, tra tutti i templi, almeno Wat Xieng Thong e Sensoukharam.
E poi? Kuang Si e i dintorni di Luang Prabang
Il secondo giorno potreste dedicarvi all’ozio, girovagando tra le viuzze e i piccoli negozietti di Sisanvangvong Road oppure concedendovi un rilassante massaggio (poco fuori dal centro città esiste un locale dove potrete farvi massaggiare da una persona non vedente e devolvere il ricavato alla sua associazione, per tanti motivi merita).
Il terzo giorno potrebbe esser il caso di affittare una bicicletta seria e farvi, da soli, un breve giro nei dintorni. Mi è stato parlato molto bene delle cascate Kuang Si e dei villaggi di Ban Xhang e Ban Phanom (rispettivamente a 32, 3 e 5 km dalla città, per le cascate potete anche chiedere al molo e provare a contrattare).
Dove dormire a Luang Prabang
Scelta ampia, prezzi bassi, difficile chiedere di più a Luang Prabang. Si parte dalle guesthuse economiche che offrono camere decenti con bagno in comune a partire da 5-6 dollari a notte, per arrivare alle guesthouse più ricercate i cui prezzi, per camera, partono da 200 euro circa.
Se volete un consiglio posso dire che che lungo la Sisanvangvong Road si trovano ostelli/hotel/guesthouse anonimi, dai prezzi modesti e con personale non molto propenso ad aiutare i turisti.
Lungo il fiume e nel quartiere dei templi (circa una decina di minuti a piedi da Sisanvangvong Road) si trovano invece gli hotel e i centri benessere più costosi e chic, a voi la scelta.
Negli ultimi anni si sta sviluppando un’offerta di hotel/guest house di medio livello, con prezzi intorno ai 30 dollari a notte e servizi di buon livello. Se questo è quello che cercate dovrete prenotare con un po’ di anticipo.
Cosa mangiare
La cucina Laotiana è stretta parente di quella thailandese e cugina di quella cinese. Quindi molto riso, pollo, peperoni, peperoncino, verdure, carne di manzo e bufalo. Ping Kai, pollo alla griglia, ping paa, pesce alla griglia, sono piatti molto comuni che si posso trovare anche in strada e sono quasi sempre ottimi.
In particolare ho avuto modo di apprezzare un piccolo ristorante all’aperto dove si poteva gustare il barbecue alla orientale (una piastra di metallo su cui cuocere uova, carne e verdure, il tutto riscaldato da una pietra rovente) e prepararsi i piatti di verdure scegliendole direttamente da un buffet molto casalingo. Se la cosa può interessarvi io sono stato in Kingkisarat Road ma ne potete trovare molti altri sparsi per Luang Prabang.
E con questo credo di poter terminare il post su Luang Prabang cosa vedere.
Se volete proseguire il viaggio alla volta di Vientiane e scoprire cosa vedere nella capitale laotiana sapete dove cliccare.
Oppure:
Ubon Ratchatani, nell’Isan Thailandese
La versione originale dell’articolo è uscita sul numero 5 di Sensi Magazine
Bell’articolo! quanto tempo ci vuole in autobus da Vientiane a Luang Prabang?
Nel 2017 ho impiegato 4/5 ore per arrivare a Vang Vieng e poi 5/6 da Vang Vieng a Luang Prabang. Il tratto più tosto è quello Vang Vieng – Luang Prabanh. Strada di montagna complicata