Insomma, è giusto parlare di Bogotá pericolosa per il normale turista? La risposta semplice e veloce è no. Ovviamente è necessario entrare un po’ più nel dettaglio e lo faccio con queste mie impressioni.
La capitale colombiana è una città enorme con diversi quartieri interessanti e un traffico esagerato ma non dovete lasciarvi scoraggiare dallo smog o dalle distanze. Come tutte le capitali infatti Bogotá fa della diversità e dei contrasti un punto forte. Almeno finché non vi trovate dalla parte sbagliata del coltello.
Bogotá pericolosa? Bella e maledetta si diceva una volta
Precisazione iniziale, se siete interessati al tema cosa vedere a Bogotá cliccate sul link, in questo post parlerò solo di pericolosità. Entriamo quindi nei dettagli e nei quartieri:
- Il centro storico (Candelaria) è dove si trovano la maggior parte delle attrazioni turistiche e degli ostelli. Vivo e pieno di gente di giorno, di sera può essere un po’ tenebroso e frequentato da personaggi non proprio raccomandabili. Essendo il quartiere più turistico della città è, statistiche alla mano, quello più pericoloso per i turisti. Detto questo io mi sono sempre mosso, anche di notte, da solo e non ho incontrato problemi, ma sono grosso e cattivo, immagino che per una ragazza le cose potrebbero essere diverse.
- In genere i turisti evitano tutta la zona a sud della Candelaria perché ritenuta, a ragione, piuttosto pericolosa (e, come tendo a ripetere, fondamentalmente inutile per un turista, a meno di non conoscere qualcuno che vive nella zona e possa accompagnarvi). Mi riferisco in particolare ai 5 quartieri Ciudad Bolivar, Caracas, San Cristobal, Kennedy, Usme.
- Dal centro verso nord si trovano i quartieri di Teusaquillo, Chapinero, la zona G (niente battute, g sta per gourmet) e poi il Parque 93, la zona T e infine, circa 13km dal centro, Usaquen. Tuttle le zone a nord del centro sono considerate borghesi o alto borghesi e più o meno tranquille. Poi lo sapete meglio di me, alcool e angoli bui possono sempre essere considerati pericolosi. Senza contare qualche occasionale scippo.
In ogni caso la regola d’oro, come sempre, è chiedere in giro. Magari ai responsabili del vostro hotel/ostello (non avrete mica prenotato su Airbnb? se l’avete fatto chiedete al vostro host :).
Detto questo, è pur vero che queste zone a nord della Candelaria tendono allo chic, sono in genere sicure sia di giorno che di notte ed alternano zone residenziali ad altre commerciali con più di qualche negozio griffato, bar, ristoranti e locali notturni (specie intorno al parque 93 e nella Zona G). Ad esempio chi vuole sperimentare il caffè artigianale colombiano o le ultime tendenze in tema di cibo deve per forza fare un salto da queste parti (il locale chiamato Catacion Publica ad Usaquen per il caffè ad esempio o nella zona G il ristorante El Cielo).
Bogotá pericolosa? Camminare è comunque il modo migliorare per esplorarla
Muoversi, anche a piedi, risulta abbastanza semplice e io lo amo particolarmente. Il trasporto pubblico è più incasinato che a Roma. L’assenza di una metropolitana assume toni apocalittici tra le 18 e le 19.30, nell’ora di punta del traffico. Le targhe alterne sono una costante tutti i giorni. Il numero di auto è semplicemente troppo grande per permettere a tutti di girare. Di notte i taxi sono economici e piuttosto utili.
Quanto costano a Bogotá le ciliege?
Passando agli aspetti più pratici, occhio agli affari fatti in strada. Io mi sono fatto fregare acquistando 3 etti di ciliege, non ho saputo resistere, per la modifica cifra di 3 euro, uno sproposito per i prezzi colombiani. Come sempre in fatto di contrattazione all’inizio sono arrugginito, tocca prenderci la mano.
Direi quindi che in questo caso ci si può rifare a Johnny Stecchino sia per dire “ma quanto costano a Bogotá le ciliege?” che per parlare del più grosso problema della città, il traffico.
Quando il quotidiano El Tiempo apre la prima pagina di lunedì con un articolo sul traffico e sulla velocità media delle auto (se vi interessa 21km/h di media nell’ora di punta), allora significa proprio che la città ha lasciato l’epoca della violenza e della guerra civile, per entrare in quella del consumismo dove il tempo, lo sapete bene anche voi, è denaro.
Esperienze negative a Bogotá
Detto questo devo anche dirvi che a San Agustin ho incontrato una ragazza svizzera che è stata derubata in pieno giorno, nella Candelaria, da un ragazzino sceso da un motorino che le ha puntato un coltello. Capite che per lei la domanda se Bogotá sia pericolosa o meno ha assunto una consistenza un tantino diversa. Diciamo piuttosto concreta e fonte di frequenti incubi notturni. Purtroppo non è stata l’unica ad avere brutte esperienze nella Candelaria.
Di questa storia ho scritto nell’articolo sulla sicurezza in Colombia e anche qui non posso che ribadirlo. Occhio, buon senso e se siete donne ancora più attenzione. Però il tutto non deve degenerare nella paranoia ecco.
Poi se qualcuno mi volesse raccontare la propria esperienza siete i benvenuti.
Se invece volete proseguire il viaggio in Colombia qui potete andare a Medellin, per gli amici Medallo oppure a Popayan.
AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2019
Ci ho messo un po’ ad aggiornare questo articolo che cerca di rispondere alla domanda Bogotá pericolosa?
Ci ho impiegato del tempo perché ho cercato di recuperare più notizie possibili da fonti non troppo di parte. L’obiettivo rimane quello di fornire un quadro aggiornato sempre scendere nell’sterismo duro e puro. Andiamo quindi per gradi.
Purtroppo le speranze di un riappacificamento indolore tra insurrezioni di sinistra (pseudo) e governo sono svanite. Bogotá è stata colpita da una autobomba davanti all’Accademia di Polizia, nel nord della città, nel gennaio 2019. Moltissimi esponenti di spicco dei gruppi paramilitari di sinistra, che cercavano di reinserirsi nella società civile, sono stati uccisi (parliamo di qualche centinaio di persone nel 2018), l’ELN non ha cessato le ostilità, altri ex guerriglieri, allarmati dal rischio di finire ammazzati, hanno ripreso le armi.
Infine la guerra alla droga non ha ottenuto alcun risultato e i contadini nelle aree più isolate della nazione (non poche credetemi) non hanno visto i benefici dei programmi di riconversione sovvenzionati. A proposito guardatevi questo video di VOX.
Insomma tutto male? no, semplicemente le cose sono molto complesse. Se siete analisti di politica internazionale ci sarebbe molto da dire e discutere.
Detto questo, se invece siete turisti e volete andare a scoprire le mille bellezze di questo fantastico paese… non fatevi spaventare. Molto probabilmente non vi accorgerete di nulla. Prestate sempre attenzione, soprattutto ai possibili scippi e rapine (molto più probabili che finire rapiti o coinvolti in un attentato) affinate il vostro istinto e partite!
Aggiornamento Maggio 2021
A Maggio 2021, la Colombia sta assistendo a una serie di scioperi e proteste che hanno causato una risposta eccezionale e sproporzionata da parte della polizia e del governo. In questo momento, 19 persone sono morte e le strade di Bogotá , Medellin e Cali non sono così sicure. La Colombia è colpita, come tutti gli stati del mondo, dalla crisi dovuta alle chiusure imposte dal Coronavirus e per di più una controversa riforma fiscale è stata ritirata quando i manifestanti sono scesi in piazza il 28 aprile.
Il fatto è che la Colombia è un Paese complicato e con la riforma fiscale la situazione ha raggiunto il punto di ebollizione per l’impopolare governo di destra di Ivan Duque.
L’uccisione di leader indigeni ed ex membri delle FARC, la persistente violazione dei diritti civili da parte della polizia, la distribuzione ineguale della ricchezza, una crisi del coronavirus che ovviamente ha colpito i poveri molto più dei ricchi e, ciliegina della torta, una riforma fiscale che aumentava la tassazione sulle attività commerciali e abbassava la soglia al di sotto della quale non si pagano le tasse (il tutto per rispondere ai problemi economici portati anche dal coronavirus). Speriamo che le cose migliorino e speriamo in un vero cambiamento nella politica e nella vita economica e sociale della Colombia.
Bogotá pericolosa: le elezioni del 2022
L’ultimo aggiornamento in ordine di tempo riguarda un risultato piuttosto clamoroso alle elezioni politiche del 2022: la vittoria di Gustavo Petro, candidato della coalizione Colombia Humana, coalizione progressista.
Petro è un economista, politico ed ex guerrigliero di sinistra ed è considerato il primo vero presidente di sinistra nella storia della Colombia. La sua elezione ha riacceso la speranza di terminare il processo di pace con le formazioni guerrigliere ancora attive e di arrivare ad una migliore gestione del problema della produzione della droga, dopo aver dichiarato che “la guerra alla droga ha fallito”.
Se ancora non siete convinti di partire e cercate un’analisi più articolata che riguardi tutta la sicurezza in Colombia allora cliccate qui.
Oppure avete le idee chiare e volete un po’ di avventura? allora propongo Salento (quella in colombiana) e San Agustin, sempre in Colombia.
Il quartiere di Usaquen e soprattutto iil mercato delle pulci, sono molto belli da vedere, peccato che siano a 10 km dalla candelaria e il taxi è decisamente il mezzo più comodo da prendere per arrivarci. Anche se si può usare pure Uber.
Usaquen è davvero un quartiere interessante. Lo consiglierei a chi conosce un po’ Bogotá e vuole vedere qualche angolo diverso o, almeno in parte, fuori dai tradizionali percorsi turistici. Sebbene il mercato delle pulci, essenso sulla LP, attiri una marea di persone. Ci sono però caffè interessanti, bei bar, centri commerciali… e qualche scorcio della città dall’alto che merita davvero. L’unica cosa da tenere in considerazione sono i 10 km per arrivare alla Candelaria e al centro storico.