Lindos, isola di Rodi. Un villaggio disteso sulle pendici di una collina che digrada dolcemente verso il mare. Spiagge di sassi piccole e appartate ma anche grandi e sabbiose, a voi la scelta. Viuzze strette senza auto e case bianche e azzurre. Un caldo apprezzabile, importante ma non terribile. Sudaticcio non è la prima parola che vi viene in mente, pensate più a qualcosa come afoso.
Un paesaggio mediterraneo dai toni caldi ma non troppo, buoni ristoranti, un acropoli e un castello con una vista spettacolare.
Lindos, per una volta non do consigli ma scrivo di sensazioni
Questi sono gli ingredienti da mescolare per ottenere Lindos, una bellissima cittadina tipicamente greco-mediterraneo che si trova nella parte centrale dell’isola di Rodi, lato est. Partiamo proprio da qui.
Se qualche immagine di un classico villaggio di pescatori greco con le case bianche si è formata nelle vostre teste, potrebbe essere quella di Santorini, dove alla dura vita del marinaio si è ormai sostituita la borghese rilassatezza di una vasca idromassaggio in cui gustare ostriche e champagne al tramonto. Ecco, per fortuna Lindos non è ancora a questo livello ma dubito che manchi poi molto. Già ora siamo senza dubbio davanti ad uno dei luoghi più reclamizzati della tanto reclamizzata isola di Rodi.
Certo, viste le caratteristiche del luogo non potrebbe essere diversamente. I numeri, i numeri della stagione 2021, devono essere stati spaventosi, considerando il fatto che gli hotel e le spiagge erano pieni a fine Ottobre.
Lindos – storia e Acropoli
Per il grazioso paesino di Lindos esiste un percorso guidato di tipo storico che porta il turista a toccare le varie chiesette dell’Isola. La chiesa di San Paolo, la bizantina chiesa di Panagia con la sua riconoscibile torre campanaria, la chiesa di San Giorgio o ancora la chiesa greco ortodossa di San Pietro del XIII secolo.
Tutte cose piuttosto interessanti che però ai più sfuggono, immersi fino alle caviglie nella sabbia, intenti a gustare un gelato o una crepe. Non dobbiamo nasconderci infatti che non sono proprio la storia e la cultura le due prime voci che attirano il turista europeo dalla pelle scottata in questi luoghi.
Ed è in effetti un peccato perché le chiese e soprattutto l’Acropoli di Lindos, sono un luogo spettacolare e non solo per la vista su tutta la costa e su tutto il paese, ma anche per i resti romani, bizantini e anche ottomani che sono sparsi su tutto il sito.
Il primo intervento di restauro, come nel caso di Rodi, è stato fatto dagli italiani che controllavano le isole nella prima parte del ‘900. I risultati estetici non sono stati malvagi ma i materiali usati hanno iniziato presto a deteriorarsi e successivi interventi sono stati necessari.
Lindos spiagge
Lo so che molto probabilmente siete qui per questo, ma come per tutte le cose belle vale la pena di aspettare un po’ no?
Le spiagge di Lindos…che dire? splendide, lo ammetto. Intorno alla città se ne trovano 3 principali, a cui poi si possono aggiungere decine di calette dove scendere a mare in, relativa, tranquillità.
La principale è senza dubbio Lindos beach, proprio ai piedi del villaggio. Una spiaggia di sabbia fine piuttosto grande, affollata e piena di servizi, dall’affitto di ombrelloni e lettini alle moto d’acqua. Questa è la classica spiaggia di Lindos. Poco lontano trovate anche la più piccola Pallas beach, ad un tiro di schioppo da Lindos beach e vicino al piccolo molo da dove partono le barche per i tour.
Infine, un po’ più lontano dal centro abitato, si trova la Paralia Agios Pavlos (Spiaggia di San Paolo, dove si trova l’omonima chiesa), che in pratica è una baietta riparata con diverse discese a mare, molti scogli e un paio di spiagge attrezzate. L’impatto scenografico di quest’ultima spiaggia è notevole, ma pur essendo un po’ più lontana dal centro abitato non aspettatevi di trovarla meno affollata, vicino alla spiaggia ci sono infatti molti parcheggi per auto. In tutte le spiagge, in bassa stagione, l’affitto di ombrellone e 2 lettini veniva 20 euro al giorno.
Come arrivare a Lindos?
Lindos si può raggiungere in un’ora e mezza con un normale autobus di linea, dalla stazione centrale degli autobus di Rodi (via Averof, davanti a piazza Rimini) oppure, come scelgono molti, può essere una tappa del vostro giro dell’isola con auto in affitto (le agenzie sono letteralmente da tutte le parti e potrete trovare anche un certo numero di auto decapottabili. Ovvio che in Luglio e Agosto è necessario prenotare in anticipo se volete avere la possibilità di scegliere il modello e avere prezzi competitivi).
Le mie conclusioni
Non posso negare la bellezza del villaggio di Lindos. Non posso negare che la luce mediterranea e le spiagge di questo angolo di Rodi assumono forse proprio in questa cittadina una dimensione che travalica il quotidiano e tedioso tran tran “dell’andare in spiaggia” per diventare una specie di progetto quasi perfetto di un’intelligenza superiore, ammesso che crediate ad una intelligenza superiore.
Eppure tutta questa bellezza non ha risposto alle mie domande. Lindos è stata senza dubbio il luogo più scontato e classicamente turistico che abbia visto a Rodi e, in un certo qual modo, vagamente insoddisfacente. So di essere parte del problema ma non riesco a togliermi dalla testa l’immagine di migliaia di inglesi e olandesi in infradito che sciamano per le viuzze di questo paesino e rimanere, in qualche modo, deluso.
Certamente sono uno dei pochi a pensarla in questo modo, e non c’è dubbio che nei prossimi anni il turismo a Lindos non farà che aumentare e diventare, progressivamente, sempre più chic e lussuoso. Forse vale la pena andare adesso, magari fuori stagione, per cogliere ancora qualcosa di quello che era un villaggio di pescatori.
Il mio post su Lindos è giunto alla fine. Se concordate o non concordate con me fatemelo sapere, i contatti li trovate su questa pagina. Se invece volete continuare a legger vi lascio qualche link:
Bergen, due passi nella solare città norvegese
Stavanger e l’olio d’oro
