Montevideo è pericolosa? e l’eliminazione dal mondiale 2014 brucia ancora?

Montevideo è pericolosa? No, davvero no. Adesso potete chiudere e andare su Skyscanner. O magari no, siete un po’ curiosi e volete approfondire.

Confesso che me l’ero dimenticata Montevideo. Chiedo venia a voi e agli uruguaiani. Credevo di aver fatto un post su tutte le più grandi capitali del Sud America (Lima e Bogotà, ma anche Buenos Aires e Santiago, con l’eccezione brasiliana di Rio de Janeiro invece di Brasilia perché credo che i turisti vadano più a Rio che a Brasilia) e poi mi sono accorto che mancava il post su Montevideo.

Credo che questo dovrebbe aggiungere qualcosa in merito alla pericolosità della capitale dell’Uruguay. Adesso, in ogni caso, sono qui e sono pronto a dire la mia su… Montevideo è pericolosa? tuffiamoci a capofitto e via.

Montevideo, introduzione veloce che sarebbe meglio leggere

Montevideo, la classica scritta in spiaggia con uno sfondo non proprio eccezionale
Montevideo è pericolosa? la classica scritta in spiaggia con uno sfondo non proprio eccezionale. D’altronde anche in Uruguay hanno avuto gli annni ’70. Foto di Fabricio Rivera da pexels

La capitale dell’Uruguay è una città che, a volte, può sembrare quasi un paesone. Tranquilla, non eccessivamente grande, piuttosto costosa ma non esageratamente, ospita 1,2 milioni di persone cioè circa un terzo degli abitanti di tutto il paese.

Per lungo tempo la zona turistica di maggior interesse, il centro storico, è stato oggetto di attenzione da parte di diverse bande di malviventi che prendevano di mira i turisti con rapimenti lampo, borseggi e piccole rapine.

Negli ultimi 10 anni però il governo ha deciso di darci un taglio: alcune strade sono pattugliate dalla polizia, sono state installate 300 telecamere e come spesso accade, quando c’è la volontà e il denaro, le cose si sono sistemate. Come in tutti i centri storici sudamericani fidatevi del vostro istinto quando si tratta di girare di giorno e soprattutto di notte. Io lo faccio da solo, quasi sempre, ma sono un omone barbuto e cattivo, voi state attenti.

Montevideo è pericolosa? i quartieri da evitare

So che non ve lo sareste immaginato ma Montevideo è la capitale più a sud di tutto il Sud America. Sapevatelo [cit.]

Montevideo è pericolosa? Foto dall'alto del centro della città. Fonte Wikimedia. Licenza creative commons 2.0
Montevideo è pericolosa? Foto dall’alto del centro della città. Fonte Wikimedia. Licenza creative commons 2.0 Come potete notare il verde in questa città non manca, sebbene in centro non ci sia un grande parco.

A parte quanto detto sopra sul centro storico, come spesso capita i quartieri da evitare sono quelli periferici, quelli dove un turista rispettoso non avrebbe ragione di metterci piede. Si tratta quindi, in linea di massima, della parte nord della città, quella più lontana dalla costa. Tra i vari nomi in particolare il barrio di El Borro viene spesso nominato come uno dei più pericolosi di tutta l’Uruguay.

Dovete sapere però che l’Uruguay è il cugino tranquillo dell’Argentina. Ci sono molti italiani sia in Argentina che in Uruguay eppure se i primi hanno fatto bancarotta 9 volte (e forse si avviano a farlo per la decima) e hanno un eletto un presidente che si veste da Batman, si definisce anarco capitalista, afferma che quelli della sinistra sono zecche da sterminare e gira amabilmente con una motosega in mano, gli uruguaiani hanno invece eletto Presidente Jose “Pepe” Mujica, un ex guerrigliero e politico di sinistra che è stato in carcere per 12 anni ed è, ovviamente, una persona notevolissima.

Insomma, tutto questo per dire che l’Uruguay non vanta nemmeno lontanamente i casini dei vicini argentini o brasiliani e quindi, in generale, è un paese più sicuro e tranquillo. Da quello che vedo poi online (se capite lo spagnolo potete dare un occhiata al video qui sotto) anche il Barrio di El Borro ha visto un miglioramento della situazione.

Vicino a El Borro abbiamo poi il quartiere più povero di tutta l’Uruguay, Casavalle. Per ovvi motivi anche questo non è un posto da turisti. Inoltre tutta l’urbanizzazione vicina a El Borro (Barrio Placido, Barrio Santa Maria, Barrio Ellauri…) è una urbanizzazione recente, periferica e purtroppo poco servita. Per questo motivo gli strati più vulnerabili della popolazione si trovano lì a tirare avanti e i turisti non ci dovrebbero stare.

Sullo sfondo rimane il fatto che certi tipi di quartieri dovrebbero essere visitati solo con una guida locale, rispettosamente, oppure se si ha un motivo concreto e legale per visitarli. No, comprare droga non vale.

Montevideo è pericolosa? i quartieri dove soggiornare

Principalmente sono due i quartieri da tenere a mente:

  • Pocitos, un quartiere che sorge alle spalle di una delle più popolari spiagge di Montevideo, Playa de Los Pocitos
  • Centro, il quartiere del centro storico, più turistico e con alcune delle tipiche attrazioni turistiche

Pocitos è un quartiere moderno, con una spiaggia a due passi e una discreta vita notturna. A poca distanza c’è anche il centro commerciale di Punta Carretas e quello “Montevideo” per tutte le vostre necessità di acquisti. Pocitos è sicuro come può essere sicuro un quartiere sulla spiaggia pieno di surfisti che dopo le 23 sono quasi tutti abbastanza in là con le birre. Trovate hotel di grandi catene come Windham alternati ad altri più piccoli a gestione familiare.

Il centro di Montevideo in toni color seppia, foto di Eric Seddon da pexels
Montevideo è pericolosa? le languide atmosfere del centro storico in tono color seppia, foto di Eric Seddon da pexels

Centro è il classico quartiere storico di una città sud americana. Forse un po’ meno storico che Quito o Bogotà ma pur sempre interessante. Di notte è un po’ più “vuoto” quindi richiede particolare attenzione, specie se siete donne.

I due quartieri non sono troppo lontani l’uno dall’altro, diciamo circa 5km, e quindi ci si può anche muovere utilizzando un autobus o i piedini se siete buoni camminatori e durante la giornata (di notte fate voi, i benpensanti dicono che non si cammina da soli di notte poi io lo faccio ma vale la stessa notazione di cui sopra). Tra parentesi l’autobus sarà l’unico mezzo di trasporto pubblico della città, visto che non ci sono metro o tram.

Montevideo è pericolosa? conclusioni

Online il consiglio spassionato è di stare a Montevideo 2 o 3 notti, magari nel weekend. Non c’è tantissimo da vedere a parte un paio di edifici notevoli (Palacio Salvo, castello di Pittamiglio, Plaza Independencia) e qualche Museo (Museo del Futbol, Museo di Arti Visuali…) e, insomma, più che l’aria di una grande capitale al centro del mondo si respira un’aria da centro regionale di media grandezza. Eppure, credo, proprio qui stia la sua bellezza.

Montevideo è rilassata, tranquilla, grande senza essere enorme e capace, per una volta, di non lasciarvi senza fiato. Non è pericolosa, si può girare nella maggior parte dei quartieri senza temere per la proprio verginità in fatto di rapine, sequestri o borseggi. Allo stesso tempo potete trovare tutto quello che andate cercando in un viaggio più o meno lungo. Che sia un qualche aggeggio tecnologico, un libro o solo un po’ di riposo. La vita notturna è interessante e la scena dei ristoranti, seppur non paragonabile a Buenos Aires, non vi farà certo pentire di esservi fermati un giorno in più.


L’articolo che cerca di rispondere alla domanda Montevideo è pericolosa? è finito. Per chi ha voglia lascio qualche altro spunto:

Cosa vedere a Sapa, in Vientam

Cosa vedere ad Hanoi

Revolusi di David Van Reybrouck sulla storia coloniale dell’Olanda

Storia dell’Iran 1890 – 2020 di Farian Sabahi

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